Quello che vi propongo oggi è un manga diverso dal solito, che ti fa pensare e riflettere.
Che tu sia un ragazzo, un bambino, un genitore... questo manga dovrebbe essere letto non solo con gli occhi, ma anche col cuore. Il titolo di quest'opera è: "A SILENT VOICE" di Yoshitoki Oima.
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Shoya è un bambino delle elementari scapestrato e molto vivace, il classico bullo della scuola che, annoiato dalla quotidianità, decide di prendere di mira la sua compagna di classe Shoko che però è sorda. Shoya è il leader in questo caso e tutta la classe gli va dietro sempre pronti a lamentarsi oppure a ridere alle spalle della povera Shoko, ma quando le bravate vengono scoperte, tutti voltano le spalle al ragazzino che da bullo diventa vittima a sua volta di bullismo da parte dei suoi compagni di classe e dai suoi migliori amici, l'unica persona che sembra pronta a tendergli la mano è la dolce Shoko che viene però respinta, finché mettendo da parte l'orgoglio e decide di cercarla per chiederle perdono.
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-Shoya Ishida : è il protagonista della storia, che passa le sue giornate a cercare sempre il modo di vincere la noia sottoponendo se stesso ed i suoi amici a pericolose prove di coraggio. Passerà il periodo delle scuole elementari in isolamento volontario dopo che da bullo passa a vittima di bullismo, finché, adolescente, non incontra Shoko Nishiyama, una delle sue vittime e decide di reagire.
-Shoko Nishimiya: è una bambina sorda, che dopo aver subito bullismo da Ishida ed i s uoi compagni di classe, si trasferisce in un altra scuola.
-Tomohiro Nagatsuka : l'unico amico di Ishida alle superiori.
-Yuzuru Nishimiya : è la sorella minore di Shoko.
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~Autore: Yoshitoki Oima~
~Editore: Kodansha~
~Rivista: Weekly shonen magazine~
~1° edizione giapponese: agosto 2013~
~1° edizione italiana: maggio 2015 - Star comics~
~Tankobon totali: 7~
Tankobon pubblicati attualmente in Italia: 2~
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Questo manga mi ha colpito molto, il protagonista che vediamo comportarsi anche in maniera orribile (se così si può dire) con Shoko, ma mosso dall'innocenza della sua età e dalla noia e che dopo aver creato problemi, diventa vittima della sua stessa violenza. Secondo me è un manga che dovrebbe davvero far riflettere, quanti ragazzi al giorno d'oggi fanno cose anche poco oneste per noia? I fatti di cronaca ne sono pieni, ma nel caso di Shoya c'è un cambiamento, una maturazione che lo porterà a redimersi a comprendere cosa stava sbagliando ed a prendersi le sue responsabilità.
Sarei curiosa di leggere anche i vostri pareri a riguardo.
Attendo i vostri commenti.
Alla prossima ^_^
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ricordatevi di seguire anche i miei manga:
*Sentimenti*
qui:
(14 capitoli + extra che conclude ufficialmente la storia)
*Brothers*
qui:
(17 capitoli + extra - concluso)
*Chasing you*
qui:
(2 capitoli - in corso...)
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